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Quellavalentina

COSTRUIRE UN PIANO DI COMUNICAZIONE EFFICACE

Nell’era dove tutto è connesso, siamo sicuri di saper comunicare nel modo giusto? Il fenomeno social media ha amplificato il nostro bisogno di veicolare messaggi rendendoci esperti di comunicazione “home made”.
Condividere, sempre e comunque: ma per quale motivo?

Se ci troviamo davanti al nostro profilo personale le ragioni possono essere di carattere narcisistico, la professionalità lascia il passo alle espressioni dell’ego, desideriamo che qualcuno dall’altra parte del nostro smartphone provi interesse per quello che abbiamo da dire o da mostrare, desideriamo essere attraenti.

Cosa accade quando, invece, dobbiamo veicolare un messaggio preciso, che ci garantisca che i nostri potenziali clienti siano spinti a fare delle azioni che favoriscano comportamenti di acquisto?  Approssimazione ed indeterminazione sono i peggiori nemici di una strategia di successo che garantisca che il nostro obiettivo venga esaudito a pieno con risultati tangibili.

Creiamo tre grandi mappe concettuali nella nostra mente alle quali colleghiamo piani operativi:

  • VISIBILITY: dobbiamo rendere l’oggetto del nostro piano visibile a tutti coloro che sono potenzialmente interessati ad acquistarlo.
  • AWARENESS: occorre rendere l’oggetto del nostro piano conosciuto.
  • CALL TO ACTION: soddisfatte le condizioni di visibilità e notorietà occorre favorirne l’acquisto o l’utilizzo.

Nel passare da una fase ad un’altra dobbiamo sempre tenere a mente due parametri fondamentali, i KEYMESSAGE ed il TARGET di riferimento ai quali, essi, si riferiscono.

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